Ormai lo sappiamo: per centrare il Global Goal numero 13 e contribuire a sconfiggere il cambiamento climatico dobbiamo ridurre l’impronta di carbonio che lasciamo sul nostro Pianeta.
Le azioni da compiere ogni giorno sono tante, tutte possibili: usare la borraccia, ridurre il consumo di carne, preferire frutta e verdura di stagione, scegliere mezzi di trasporto pubblici o a zero emissioni, dare spazio alle fonti rinnovabili per generare l’energia che consumiamo ma anche quella necessaria per produrre ciò che acquistiamo, fare la raccolta differenziata, ridurre gli sprechi…
Fin qui abbiamo elencato gesti che riguardano la nostra vita reale. E la nostra vita online? Anche la nostra vita digitale ha un impatto sul Pianeta! Spedire una mail o mettere un like, guardare un video o un film in streaming, fare una ricerca o un acquisto, partecipare a un webinar o a una video-call, archiviare incredibili quantità di dati e foto… sono tutte azioni all’ordine del giorno molto più tangibili di quanto potremmo pensare.
Internet, infatti, è un’infrastruttura fisica costituita da una rete sterminata di cavi, switch, routers e anche da giganteschi data center e centinaia di migliaia di server che lavorano 24 ore su 24 consumando incredibili quantità di energia elettrica non solo per funzionare, ma anche per essere costantemente raffreddati.
Insomma, se è vero che viviamo in un’epoca dematerializzata, è altrettanto vero che questa smaterializzazione ha un costo per il Pianeta ed è un costo da moltiplicare per miliardi di persone e per un uso che si è fatto ancora più intenso a partire dal 2020 a causa della pandemia.
La buona notizia è che, anche in questo caso, ogni azione conta e ciascuno di noi può fare la differenza. Ecco qualche suggerimento per cominciare:
Un’ultima considerazione: prima o poi capita a tutti di condividere un post utile su uno dei nostri Gruppi e di essere sommersi da un’infinita serie di grazie accompagnati da altrettanti emoji… forse varrebbe la pena di iniziare a stabilire una nuova regola a tutta netiquette: nei Gruppi, chi tace… ringrazia! E il nostro Pianeta anche.